tag:blogger.com,1999:blog-34952536887012602632024-03-05T18:55:20.091-08:00LUCI DEL VARIETA'scatola magica di osservazioni, foto, lustrini, video e storie per artisti, curiosi ed amanti del varietàSalvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.comBlogger34125tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-58695649897167398512010-01-01T17:05:00.000-08:002010-01-02T09:23:13.826-08:00Beniamino Maggio<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2D7_Fj0HY7TA3IAjujdsKCMtGEXq9ZraLq5ItWb0rTY2CJh1kB6Nn7VmiTQc56roDln6jlV84ROcG-YDNYQR41oDiCmV8f16eIQGdMwt2hDo9Hor0je-f7cD2kBC1HWyD0hX92OX_n9o/s1600-h/beniamino+maggio.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 228px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2D7_Fj0HY7TA3IAjujdsKCMtGEXq9ZraLq5ItWb0rTY2CJh1kB6Nn7VmiTQc56roDln6jlV84ROcG-YDNYQR41oDiCmV8f16eIQGdMwt2hDo9Hor0je-f7cD2kBC1HWyD0hX92OX_n9o/s400/beniamino+maggio.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5421943120930521250" border="0"></a><br />Napoli capitale del varietà è la città natale anche di Beniamino Maggio che vi nasce nel 1907.<br />Terzo di dodici figli (*), d’una famiglia d’attori (il padre Domenico Maggio detto Mimì, fine dicitore, e la madre Antonietta Gravante, erede della famosa famiglia Gravante del circo il "Carro di Tespi"), sin piccolo, è già sul palco ed impara il mestiere nell’avanspettacolo per arrivare da grande alla Rivista e al passo coi tempi, anche al cinema.<br />Una brutta caduta durante un numero acrobatico all’Alambra di Taranto segna la sua vita costringendolo a portare per sempre una protesi di cuoio.<br />Spesso fa coppia con il fratello Dante. Come tutta la sua generazione d’artisti canta, recita in un vortice di poliedriche capacità che mette al servizio della comicità e della tradizione dello spettacolo brillante. Nel 1954 dopo la dura gavetta arriva il suo lavoro trova il riconoscimento di Edoardo che lo scrittura nella nascente compagnia. Il debutto è alla storica inaugurazione del teatro Ferdinando dopo la ricostruzione.<br />In televisione arriverà attraverso la commedia di G&G “Rinaldo in campo “, nel 1963, dove con il fratello Dante si calerà, con successo, nel ruoli che già in teatro erano stati Franchi-Ingrassia (vedi post a loro dedicato). Durante la sua carriera apparirà in centinaia di spettacoli come caratterista, parteciperà a numerosi films, prestando sempre il suo viso buffo e la sua sincerità che lo rendeva cosi amato dal pubblico.<br />Il suo ultimo spettacolo “Na sera…e Maggio” girerà l’Italia come in un saluto con al fianco le amate sorelle Pupella e Rosalia. Un ictus lo strapperà al palcoscenico, al pubblico e all’avvincente avventura d’una vita di spettacolo nel settembre del 1990. <br /><br /><span style="font-style: italic;">*) ” La bella Antonietta Gravante, figlia di circensi di Marano, era stata in scena a duettare con il marito Mimì Maggio fino al calar del sipario. (…) Quando Mimì, dopo aver dato appuntamento ai suoi compagni di scena per l’indomani nello stesso teatro alla Ferrovia rientrò in camerino, Antonietta non gli diede nemmeno il tempo di cambiarsi: «Mimì, sta arrivando, portami subito a casa sennò finisce che lo faccio qui». Il tempo di arrivare al corso Meridionale, su una carretta trainata da un cavallo e nasce Beniamino: 6 agosto 1907. Terzo dei 16 figli della più numerosa e assortita tribù del teatro italiano, nato per un soffio a poca distanza dalle tavole che per 75 anni saranno la sua seconda pelle, l’amore per il palcoscenico già nella cellula madre”<br /></span><br />Alla sorella di Beniamino, Pupella, attrice anche lei, toccherà l’onore di nascere in camerino nel 1910…<br /><br />eccolo in <br />“Na sera…e Maggio” <br /><br /><br /><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dwUFN7g564-hC2mmu2Mx3-Ggyuix-6ftOgzYkaj54yKVVDT8vhEsEsHHPO21MKScMkxwIG__6k4fPrKgOburg' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe><br /><br />nel "Rinaldo in campo" di G&G <br /><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dyXAlFTFqOdvo577AKRrgnRx7x4kVkgL476xnXsuiKNZGLCHD4lEzSlUfkQbpJK2nL39TpI_jZN3F8kqWz34w' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe>Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-56205419015617082532009-12-28T09:42:00.000-08:002010-01-01T16:02:44.764-08:00TINO SCOTTI<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEil_dzwCPvFtZfGVPH6xewHZ5u3Qcp-9ke4egVNM3x_0brG7w0S9tfoyU6lmwmu__12Z7ulSAv35uOqTSegFVI4JGfg8CgmaRmsPeLVMj-xcMYRUUqxMwMqXbf3z9zsbqAa3nMIdJJn-OM/s1600-h/il+cavaliere.jpg"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 150px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEil_dzwCPvFtZfGVPH6xewHZ5u3Qcp-9ke4egVNM3x_0brG7w0S9tfoyU6lmwmu__12Z7ulSAv35uOqTSegFVI4JGfg8CgmaRmsPeLVMj-xcMYRUUqxMwMqXbf3z9zsbqAa3nMIdJJn-OM/s200/il+cavaliere.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5420345344313157682" /></a><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4hjV1fE5FxAsTtAhTg6ngx4lmyKMylzIPAEf1BBNNNgQhMJqDKMVzt1kJkBrhyphenhyphenwP7RQ-_2TwV0EOl2OqNKK4A1RqHY8eiMskIL2O3HMHgCD7ImfErzGJmlQpTo_JAhxPk4SMyzcTMNik/s1600-h/tinoscotti.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4hjV1fE5FxAsTtAhTg6ngx4lmyKMylzIPAEf1BBNNNgQhMJqDKMVzt1kJkBrhyphenhyphenwP7RQ-_2TwV0EOl2OqNKK4A1RqHY8eiMskIL2O3HMHgCD7ImfErzGJmlQpTo_JAhxPk4SMyzcTMNik/s200/tinoscotti.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5420345211054906098" /></a><br /><br />Naque a milano nel 1905, morì a Tarquinia nel 1984.<br />Di padre messicano e mamma italiana (Margherita Scotti, cantante lirica) studia ragioneria e poi si diploma all'Accademia di Belle Arti. Comincia come disegnatore ma trova presto grandi consensi come attore di varietà. Accanto ai più grandi attori del suo tempo si dimostra sempre all'altezza della situazione. Canta, balla recita, si muove in modo eccentrico creando nei dettagli i suoi personaggi chissà proprio come dei fumetti grazie ai suoi studi. <br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-JZYR22BbTP2-1UEeU7IWg5UmCz8NmsYafWQ7Z8520utwXnVrDeSFyLgJUy9R0-yTQXQmuOCt5NcQTJ6gfGD0CcSJ93dYrZ7AlsEWI7jTB1xWtB215GdNrMG8Jc79BYibbCMRf1-XYDM/s1600-h/un+uomo+una+citta+1974.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 109px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-JZYR22BbTP2-1UEeU7IWg5UmCz8NmsYafWQ7Z8520utwXnVrDeSFyLgJUy9R0-yTQXQmuOCt5NcQTJ6gfGD0CcSJ93dYrZ7AlsEWI7jTB1xWtB215GdNrMG8Jc79BYibbCMRf1-XYDM/s200/un+uomo+una+citta+1974.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5420345459216222786" /></a><br /><br />Tino Scotti è la parlantina perfetta punteggiata dal corpo sciolto dell'eccentrico. La maschera precisa che mitraglia il pubblico di parole, fatti e conclusioni impossibili. La proverbiale memoria al servizio di un caratterista di talento. La classe contraposta alla volgarità.La frenetica attenzione al tempo della battuta, la grande dedizione per il dettaglio. Grande protagonista del varietà in teatro, nel cinema, alla radio. <br />Tino Scotti è il clown. E' Fellini lo rende immortale nel 1971 includendolo nel suo celebre film "I Clowns".<br /><br /><br />ne "Il gregario" E.Trapani<br /><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dyeLwG_yff4-7qLYDl2uSthII3ZzBI5PdXgD2yIfkGVSPjlhcsdj1evjWmPKlBftkGFQS_i4oNxNmDjVRlRaw' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe><br /><br /><br />con Mina nel varietà televisivo<br /><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/mubJV4OoDhw&hl=it_IT&fs=1&"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/mubJV4OoDhw&hl=it_IT&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object>Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-56817524796200689812009-12-26T07:01:00.000-08:002009-12-28T08:42:02.906-08:00"Il MALIARDO" Carlo Dapporto<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGATpovm9SMVGPRzLSAEukqxiuNR59PTDqn5Ig-zv1P4JJxxEu10cSTVhTdncWZedF_EGg3UOfCtBVMsHX4xESqUBbFVfIefO7I1-xmTJMm3VhLlKOjJbMGwKBBtL46kqnW0sii4Vddc4/s1600-h/-carlo-dapporto_221789.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 133px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGATpovm9SMVGPRzLSAEukqxiuNR59PTDqn5Ig-zv1P4JJxxEu10cSTVhTdncWZedF_EGg3UOfCtBVMsHX4xESqUBbFVfIefO7I1-xmTJMm3VhLlKOjJbMGwKBBtL46kqnW0sii4Vddc4/s200/-carlo-dapporto_221789.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5419569842838672610" /></a><br />Carlo Dapporto nasce a Sanremo, 26 giugno 1911.<br />Giovannissimo già nel '27 si esibisce come fantasista in un circo (1927). La sua formazione è completa infatti Carlo recita, balla, canta oltre a dimostrarsi uno staordinario "eccentrinco". Con le sue eccellenti qualità debutterà intorno agli anni '30 nel teatro di rivista.<br />Al fianco di Campanini è presente nel circuito dell'avanspettacolo ma la notorieà nazionale arriverà accanto alla leggendaria Wanda Osiris. <br />Lavorerà nel varietà negli di massimo splendore del genere finche nel 1947 diverrà capocomico creando numerose risviste e spettacoli musicali spesso per la famosa "ditta" G&G (Garinei e Giovannini). Amico fraterno dei Fratelli De Rege, durante la sua lunga carriera calcherà teatro ma si prestera anche a cinema e televisione mostrando sempre la sua poliedricità artistica. Brillante nei ruoli comici Carlo era altrettanto capace di essere staordinariamente delicato e commovente nei momenti drammatici dei suoi spettacoli.<br />Celebre per il suo "macchiettistico" linguaggio, fatto di continue storpiature e doppi sensi, il lavoro di Dapporto influenza significativamente la generazione di comici che gli succede.<br />Tra i suoi personaggi piu celebri c'è da ricordare il "Maliardo", elegantissimo viveur in frac che altro non è che la parodia di stesso (che tanto fa il verso al Gastone di Petrolini).<br /><br />Il libraio<br /><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dz6m6ZxuSWUh2Nrwqa0fdRzS9uECfJaJZN3IYJhtYCk1LoaVChcD5A4_-lWRkzlKIUSJuZ-AbGKvYFqEqaFXQ' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe>Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-61058948983602136842009-07-18T08:24:00.001-07:002009-07-18T08:27:48.209-07:00"La Mossa" di... Maria Campi<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKk_SgV57liWzJPf7MPL8e3Z0q7DpTorONyCQE1NNlS4zn-TKj-_JD_NXy9kksp2WuROAzJDxRdV4PxrgUaSxXPLKSIGqSqNCKuAJccX-nyLG7cThM849MIS4G4IxOr4Xh0S5MP-P6vTA/s1600-h/CAMPI+4.jpg"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 92px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKk_SgV57liWzJPf7MPL8e3Z0q7DpTorONyCQE1NNlS4zn-TKj-_JD_NXy9kksp2WuROAzJDxRdV4PxrgUaSxXPLKSIGqSqNCKuAJccX-nyLG7cThM849MIS4G4IxOr4Xh0S5MP-P6vTA/s200/CAMPI+4.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5359821834004855442" /></a><br />Seducenti e spregiudicate le sciantose con le loro occhiate conturbanti e le loro gambe sempre in vista, muovendo il loro generoso corpo al fianco di presentatori, cantanti, comici e finidicitori accompagnate da un' orchestrina sotto il palcoscenico diventarono il simbolo dello spettacolo di varietà e di un epoca dello spettacolo. Ispiravano gli dagli artisti per dipingere le celebri locandine che le ritraggono mentre spaccano in aria le gambe in un folle Can Can o mentre in passerella sfoggiano le loro acconciature, le loro voci di cantanti, la loro provocante sensualità : avanguardia del costume sociale.<br />Maria Campi naque a Roma nel 1871 e dopo un'infanzia difficile e la consueta gavetta nel 1901 potè esibirsi nei teatri di varietà. In Spagna aveva appreso la rumba ed un modo conturbante di muovere il suo corpo. Maria De Angelis, questo era il suo vero nome, passò alla storia come l'inventrice della "mossa". Accompagnata dal rullante il suo corpo si contorceva e si produceva in un sensualissimo movimento di bacino timbrato dalla grancassa. Della sua voce si sa poco ma della mossa si è scritto tanto e sembra che Maria abbia ispirato a Guido Da Verona la celebre romanza. Ma la "mossa" o il "coup de ventre" alla francese, che la rese celebre per tutti gli anni venti e gli fece valere il titolo di "mangiatrice di uomini" diventò una pietra miliare del repertorio delle sciantose e che come per esempio l'invenzione della macchietta da parte di Nicola Maldacea fu una di quelle cruciali innovazioni che segnarono il passaggio dal fumoso cafè-chantant al varietà leggero...<br />Dagli esordi al Teatro Amor di trastevere la Campi cominciò ad essere scritturara in sale piu prestigiose e giunta in fine alla Sala Umberto e da diva cominciò a rifiutare i contratti minori scatenando l'ira di chi non poteva permettersi di andare al teatro in guanti bianchi e marsina.Venne allora organizzata una spedizione punitiva e durante una serata Maria venne accolta da fischi e lanci di pomodori da parte dei trasteverini. Maria campi allora decise di tornare al Teatro Amor dove venne accolta con tutti gli onori. In quell'occasione sfoggio un'audacissima calzamaglia rosa che scandalizzo non poco l'audience...<br />Nel 1930 si ritirò e dimenticata da tutti, come sembra essere il destino delle leggende, morì in poverta in un ospedale romano nel 1963.<br />La storia racconta che Vittorio De Sica la scovò quando gi a si era ritirata dalle scene e le offrì una particina nel film Sciuscià.<br />La leggenda invece racconta che al suo ottantesimo compleanno gli venne chiesta "la mossa" e Maria non se lo fece ripetere due volte.<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlyh6HhZ5CmQkIWTS76YH14S6_rRWoDy65WuSw1s6c0EeFOMbYiM1VGh_pcpV_Bgll3_DEd-m6vqbOV4vYB19-UDazulC9yCCD_-ZG62FIx5LU5LbyRJcek5Hz-g1mKZ-dT6r5T0iITdc/s1600-h/maria+campi.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 155px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlyh6HhZ5CmQkIWTS76YH14S6_rRWoDy65WuSw1s6c0EeFOMbYiM1VGh_pcpV_Bgll3_DEd-m6vqbOV4vYB19-UDazulC9yCCD_-ZG62FIx5LU5LbyRJcek5Hz-g1mKZ-dT6r5T0iITdc/s200/maria+campi.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5359821675909530386" /></a>Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-45174393147773824212009-06-04T04:47:00.000-07:002009-06-04T05:40:54.290-07:00Barbette in Le sang d'un poèteBarbette con il suo personaggio travesti, forse più normale allora che oggi, diviene un'icona come <span style="font-style: italic;">Female impersonator</span>.Il suo ambiguo e fine gioco è frutto di uno studio attento delle caratteristiche di tutte le dive del passato. Diventa potente ed irresistibile, la grazia femminile unita alla forza mascolina lo trasforma sul trapezio in un essere divino che include in se ambo i sessi nei loro migliori aspetti. La forza androgina di questo personaggio varca le epoche e mentre svanisce nella dimenticanza ogni ricordo di altri altrettanto grandi artisti del suo tempo, Barbette no. Non muore ed anzi ancora oggi la rete brulica di pagine a lui dedicate come fosse contemporanea la sua fama.<br />Manca purtroppo all'appello un video di una sua esibizione al trapezio, chiunque ne fosse in possesso o ne conosca l'esistenza potrebbe farci un grande regalo.<br />Nel frattempo vi rimandiamo alla visione di questo frammento di film, oltre che all'intera opera, di Jean Cocteau in cui Barbette in una scena al minuto 5.05, appare truccandosi per pochi istanti.<br /><br /><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dx-sNt1SRKERvW8e9Blu5lzF9NhVz5w1Endj0t6OZF55-OTAmGw5lrRMpS5CNg7S8kH0S0AQcufXV7WpN9IdA' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe>Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-12647217803651862082009-06-03T18:13:00.000-07:002009-06-04T04:46:59.637-07:00Barbette, la reginetta dell'aria<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguSaYRIiWD3AnqoU7ppnGGYGDlHb-qcaVumqTzVolCamHm5B4Pce6yBjMZq0GuXz3fFbhlvy71o6PDNAWAQj4A8SrVm5MOVXtFQ5HiOWpqfa_YSeYXlEZDyghgF_ffqBZJxlG4gBaZM_U/s1600-h/barbette05008.jpg"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 289px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguSaYRIiWD3AnqoU7ppnGGYGDlHb-qcaVumqTzVolCamHm5B4Pce6yBjMZq0GuXz3fFbhlvy71o6PDNAWAQj4A8SrVm5MOVXtFQ5HiOWpqfa_YSeYXlEZDyghgF_ffqBZJxlG4gBaZM_U/s320/barbette05008.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5343276118136980898" /></a><br />Il giovane Vander Clyde rimane folgorato dal circo e da piccolo al seguito di un acrobata impara il mestiere del trapezio, degli anelli e del filo teso. Una serie di fortunose coincidenze insieme alla sua caparbietà lo portò presto in voga nel circuito del circo americano. Ma fu William Morris che notando il suo straordinario talento lo introdusse in Europa. Sin da allora il giovane si era esibito in vesti di femminili dato che aveva esordito nei panni di una delle sorelle Alfaretta che allora erano protagoniste incontrastate delle arti aeree.<br />In Francia Barbette trova la celebrità e diviene una delle più grandi attrazioni del circo e dei music-hall di tutti i tempi. Le sue spericolate esibizioni al trapezio, di cui era virtuoso, e sul filo che percorreva sulle punte come una ballerina classica, attirarono le attenzioni di illustri personaggi del tempo. Ma oltre alle sue doti di atletiche Barbette, questo il nome che si era dato, era ammirato per la sua capacità di impersonare il ruolo femminile. Come si legge su un articolo del tempo: <span style="font-style:italic;">Quando si traveste da donna, non sembra una donna, è La Donna.</span><br />Anche Jean Cocteau se ne innamora e lo vuol con se in uno dei suoi indimenticabili film ‘sangue di poeta’ Lo ricorderà in una lettera cosi : Né Stravinskij, né Auric, né i poeti, né i pittori, né me compreso...non s'è mai vista simile classe ed arte scenica dai tempi del divino Nijinski!<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj14FKBn8CO3H-XKfSMcyiCoWmn8J5t6d-p2nggu2Q5LXCkNI0hRYUDFV5GFoUZPTJcDE2lFD2PPJcvPWx3x2bTyR8F6o-7L5o6owNohW8mMM6wjlTYJ0ckwFlzO2E-ZqN8g8at9_CBR3o/s1600-h/barbette01.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 228px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj14FKBn8CO3H-XKfSMcyiCoWmn8J5t6d-p2nggu2Q5LXCkNI0hRYUDFV5GFoUZPTJcDE2lFD2PPJcvPWx3x2bTyR8F6o-7L5o6owNohW8mMM6wjlTYJ0ckwFlzO2E-ZqN8g8at9_CBR3o/s320/barbette01.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5343275856617139698" /></a><br />I paparazzi non danno tregua Barbette che si esibisce nei piu grandi circhi e Varietà francesi e di tutta Europa.Anche MAn Ray lo immortala in una serie di scatti celebri.Ma nel 1938 abbandona il trapezio e la sua carriera ritirandosi negli Stati Uniti dove divenne professore di discipline aeree per il Ringling Bros and Barnum & Bailey. Fu allora autore di grandi coreografie aeree con l’uso combinato di corde volanti, giratori, trapezi, cinghie ed attrezzi di sua invenzione. Sembra che in quella epoca abbia diretto Pinito del Oro e Miss Mara le due leggendarie trapeziste ancora per certi versi insuperate. Lavorò a Broadway ed fu consulente di moltissimi films anche se il suo nome compare di rado nei titoli di coda.Intelligente e colto, appassionato di filosofia e letteratura rilascio l’ultima intervista nel 1966. Nel 1973 la `Reginetta americana dell'aria' lasciò l’aria e la terra suicidandosi.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRk9X_N6S1yadCtEqu_018t6T2rgk1BbqQ7-FUJO8N9vzbH7zSwubeDihqRA1P2B6gRdB9ccw_tbts4hlElRO6rRkEvFfa7qVM5jY33G2V-uL1UQjnRMC1VIM67USigM0Q3g8mtn3nd4k/s1600-h/barbette3.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 150px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRk9X_N6S1yadCtEqu_018t6T2rgk1BbqQ7-FUJO8N9vzbH7zSwubeDihqRA1P2B6gRdB9ccw_tbts4hlElRO6rRkEvFfa7qVM5jY33G2V-uL1UQjnRMC1VIM67USigM0Q3g8mtn3nd4k/s320/barbette3.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5343275935590562498" /></a><br />"Le rideau s'écarte sur un décor utile: fil de fer entre deux supports, systeme de trapèze et d'anneaux pendus au cadre de la scène. Au fond, divan recouvert d'une peau d'ours blanc sur lequel, entre l'exercice de fil et l'exercice de trapèze, Barbette, enlevant sa robe gênante, jouera une petite scène scabreuse, veritable chef-d'oeuvre de pantomime, oú, parodiant, résumant toutes les femmes qu'il a étudiées, il devient la femme-type au point d'éteindre les plus jolies personnes qui le précèdent ou le suivent sur l'affiche." Jean Cocteau<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUmYixIcy0Q3OlAV0MJtSSOqxZu9g1XErGZqttKKBSJp1lwV6L2KkorjXp2NY434LjW3uTmjOlAyiDwRWbB2LMquSSKD1IGIyYtgxuf7NvNi6M8SDG2l_ZLbz4OcyEGpWqaOaydfquzSM/s1600-h/barbette44.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 148px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUmYixIcy0Q3OlAV0MJtSSOqxZu9g1XErGZqttKKBSJp1lwV6L2KkorjXp2NY434LjW3uTmjOlAyiDwRWbB2LMquSSKD1IGIyYtgxuf7NvNi6M8SDG2l_ZLbz4OcyEGpWqaOaydfquzSM/s200/barbette44.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5343276826356251618" /></a>Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-8610395848090590962009-06-02T03:34:00.000-07:002009-06-02T03:49:49.945-07:00Gustavo ReAttore e presentatore comincia la sua avventura artistica come artista di varietà unendosi in spagna alla compagnia Los Vieneses, specializzata in rivista ed operetta, insieme ad Artuhur Kaps e Franz Johan. Nel 1942 la compagnia dopo aver girato per tutta l’europa si stabilisce definitivamente a Barcellona dove troverà un enorme successo in seguito al quale Gustavo debutterà nel cinema spagnolo ed internazionale nel 1955 in Mr Arkadin di Orson Welles , nel 1965 ha la possibilita di conoscere Totò prendendo parte al film Totò d'Arabia ed in seguito comparira negli schermi italiani ancora nel film Professione: reporter (1975) di Michelangelo Antonioni.Ma il varietà è la sua passione e con Los Vieneses si esprimerà al massimo collaborando con la neonata televisione spagnola nella produzione di varietà televisivi, musica e programmi d’umore. Gustavo Re nacque a Milano il 4 luglio 1908 e mori a Barcellona il 5 giugno 1979<br /><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dwIJ5ejVsSjuVJHvrM_4pm7twC8yKM2n60xQzmlP_4e2G6hIBecSFyWj2klbKhy_R08avEMLm9zNUB5DEGK' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe>Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-8514844891761360932009-05-21T04:25:00.000-07:002009-05-21T04:36:11.225-07:00Riccardo Billi in Viva il charleston!<OBJECT id=BLOG_video-178a96c7f91cca87 class=BLOG_video_class width=320 height=266 contentId="178a96c7f91cca87"></OBJECT>Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-30898175409053994012009-05-21T03:31:00.000-07:002009-05-21T04:24:52.171-07:00Riccardo Billi<OBJECT id=BLOG_video-4fba410ef9776f2a class=BLOG_video_class width=320 height=266 contentId="4fba410ef9776f2a"></OBJECT><br /><br />Senese cominciò la sua incredibile carriera nel 1926 esordendo come finedicitore alla Casina delle Rose a Roma. In quegli anni si mise in luce nel mondo dell'operetta ma nel 1931, entro nel varietà al fianco della leggendaria Wanda Osiris già resa celebre da Macario che a sua volta era stato scoperto da Isa Bluette (vedi Macario il re della rivista su questo blog). Billi ballava, cantava e recitava ed aveva una grande capacità vocale che mise al servizio della comicità come nel celebre sketch della risata contagiosa che era un omaggio al grande comico del varietà Nicola Maldacea e che Billi riusciva ad interpretare magistralmente.<br /><A href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicIIVRzHkc2mIlFvHmAXXpXsGySzI3_Vgn73HvhwQkhto0ymloaE4nuL7o7LXNlvb2WtRLZzIdWLcmo5Dl9WwjKzgTuMvALKkUFGP9SpAi9nyCYgxT1p1JVMXebbLCAHYHgVA-4pzN4hg/s1600-h/paulsteffen_1958_lagranduch.jpg"><IMG style="MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 259px; FLOAT: left; HEIGHT: 320px; CURSOR: hand" id=BLOGGER_PHOTO_ID_5338228972014913378 border=0 alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicIIVRzHkc2mIlFvHmAXXpXsGySzI3_Vgn73HvhwQkhto0ymloaE4nuL7o7LXNlvb2WtRLZzIdWLcmo5Dl9WwjKzgTuMvALKkUFGP9SpAi9nyCYgxT1p1JVMXebbLCAHYHgVA-4pzN4hg/s320/paulsteffen_1958_lagranduch.jpg"></A><br /> Successivamente l'incontro con Garinei e Giovannini che erano già la piu prestigiosa firma del varietà e della rivista musicale lo dirisse verso quel genere con successo. Dal teatro Billi passa alla radio dove si dimostra talentuoso intrattenitore. Ma è nel mondo del varietà che Billi da il meglio di se prima di incontrare la fama e l'ammirazione del grande pubblico al fianco di Mario Riva nella neonata televisione con il celebre duo comico Billi&Riva. L'incontro con Riva era avvenuto durante l'esitosa parentesi della radio in cui i due avevano condotto trasmissioni di successo: <EM>Il capello a cilindro (1953), Il giringiro (nel 1953) e Serie d'oro (1954).</EM> Dalla radio, alla televisione e poi Billi torna di nuovo in teatro con la Wanda Osiris in segno della sua grande vocazione per lo spettacolo dal vivo rompendo la longeva unione con Riva che anche non credeva in fondo nel mezzo televisivo. Prese parte anche a molti film. Billi compariva in cast di spicco per registi eccellenti (i Clowns di Fellini, Pinocchio di Comencini, Il marchese Del Grillo al fianco di Alberto Sordi) ma con lo stessa versatilità prestò il suo nome ad una serie di film commerciali, ai quali oggi è oggi affibiata, ingiustamente, la sua immagine. Ma la fattura e la qualità di quelle esperienze mal si sposa con il ricordo del Billi grande attore. Alla fine della sua carriera, con classe, si dedicò al teatro per ragazzi portando in scena con la sua consumata bravura favole e racconti. Si spense a roma nel 1982. Applausi.Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-79864645300362765332009-04-23T06:47:00.000-07:002009-04-23T07:28:34.711-07:00Collezioni<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dy0kK4HW_v-Uhn8Ly5wsUYHuCtCurufTkj8JhGzpEZL8Mv5zhaJtnSqp3dcsS7r0ui0l-w93gqSnpSmeSV4mQ' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe><br /><br />Raccolta di fotografie del vaudeville americano.Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-76020011442767377452009-04-23T05:35:00.000-07:002009-04-23T06:19:59.576-07:00i maestri della camminata<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dyspi3MecL8M7_jbw7YWHzTDPmaE44iUeNdHnipN84r6CWcQ7UA6jn0w3VeuyySxq8aqwcUymuCfdiIRK3SZw' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe>Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-9696502097179544582009-04-21T07:17:00.000-07:002009-04-23T00:08:19.063-07:00Charpini et Brancato<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1UcvGV0adNTod8sFkRy0Hq9mX-QIRkyc59yQwkoQXL6jxwOy2Lk51q2oNtAfWqgoJ2kGfceWa1NK-xe8pgz5YKB4_IfIEudi9WL_vwN7poquAtXQYWk4XUyD_WRHdVyou0kGQps-b_u0/s1600-h/charpiniebranc.jpg"><img style="float:right; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 122px; height: 150px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1UcvGV0adNTod8sFkRy0Hq9mX-QIRkyc59yQwkoQXL6jxwOy2Lk51q2oNtAfWqgoJ2kGfceWa1NK-xe8pgz5YKB4_IfIEudi9WL_vwN7poquAtXQYWk4XUyD_WRHdVyou0kGQps-b_u0/s320/charpiniebranc.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5327224055609737762" /></a><br /><br />Tra le stelle dello spettacolo brilla il nome Charpini et Brancato, incredibile duo di cantanti che per trentacinque anni hanno calcato la ribalta dei varietè francesi con le loro interpretazioni.<br />Charpini baritono "sopranisant" aveva oltre ad un'innato senso comico una qualità vocale rarissima, il suo falsetto (cantava da soprano) era celebre. Si era fatto le ossa nell'operetta durante i primi anni ma poi si lanciò subito nel mondo del varietà, dapprima al Fyscher (Parigi) e poi al Bosfore, dove nel 1929 incontrò Brancato, cantante e pianista.<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKSBqXSlJ7dlilAbMfU3Z6vHViAiq4TrkceOP4lQ5i6xrz3EZ3dNkEy2y0T3k2pzijwyRoGozCdnew2V2WgufAvq4YwJrUuAK1V1c4_wH546ytePPfmpreKy0yJqTzCYWbkIGrLJL4R1o/s1600-h/charpenbranc.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 162px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKSBqXSlJ7dlilAbMfU3Z6vHViAiq4TrkceOP4lQ5i6xrz3EZ3dNkEy2y0T3k2pzijwyRoGozCdnew2V2WgufAvq4YwJrUuAK1V1c4_wH546ytePPfmpreKy0yJqTzCYWbkIGrLJL4R1o/s200/charpenbranc.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5327151131759727314" /></a><br />Razziano con il loro tandem comico arie celebri dell'opera classica come Faust, Carmen, e si cimentano nel comico come in “La Mascotte”, rendendo sempre tutto il loro lavoro pregiato grazie al gusto 'nonsense' del Charpini. In smoking i due si producono sui più prestigiosi palchi (Follies Bergere, Casino de Paris, Palace, La Cigale...) e Charpini si esibisce talvolta anche travestito da donna.(Durante la sua carriera occasionalmente come solista, riuscirà a cantare seriamente!)<br />Forti della particolarissima tecnica del falsetto questi due fenomeni vocali grazie alle loro doti di fantasisti con la loro lunga e fortunata carriera sono entrati a far parte nella leggenda del music-hall.<br />Una curiosità: nell’elenco dei dischi della collezione privatata di Ravel, stilato da Bruno Sebald alla morte del grande compositore, compare una registrazione di Charpini&Brancati. <br /><br /><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/YUKUc5n5Vf8&hl=it&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/YUKUc5n5Vf8&hl=it&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object>Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-79861176487474723032009-03-23T12:46:00.000-07:002009-03-23T12:59:59.366-07:00The Good Old Days<object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/td0NUc5gYy8&hl=it&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/td0NUc5gYy8&hl=it&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><br /><br />Dal 1953 al 1983 il Leeds City Varieties è lo studio in cui si registra The Good Old Days un popolarissimo programma di intrattenimento televisivo ispirato al mondo del Varietà.<br />Veniva girato nel celebre teatro del varietà di Leeds che nelle sue stagioni d'oro aveva ospitato sul palco personaggi come Chaplin, Houdini o Marie Lloyd.<br />L'intento degli autori era di ricostruire una atmosfera quanto piu fedele all'epoca con musiche del music-hall vittoriano e performances in stile.<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjM2PzEPaQ04hOULpjfWpweAbTWYqh_P2Mk-cN2gN1C2JgVLPiXrIrCNImLBHrmE3AmRiqiOmTTRxxiMuQKXVx3WGVQNnHLIVsQWtDN_t_tj7qdj2fii9mPRVkRm3GbEQSm5Xrk0I_MFPY/s1600-h/300px-Radio_Times_28th_October_1967.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 255px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjM2PzEPaQ04hOULpjfWpweAbTWYqh_P2Mk-cN2gN1C2JgVLPiXrIrCNImLBHrmE3AmRiqiOmTTRxxiMuQKXVx3WGVQNnHLIVsQWtDN_t_tj7qdj2fii9mPRVkRm3GbEQSm5Xrk0I_MFPY/s320/300px-Radio_Times_28th_October_1967.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5316473025720878994" /></a> Anche il pubblico in sala era abbigliato con costumi d'epoca così che la ricostruzione risultasse assolutamente credibile anche per gli spettatori da casa.<br />L'audience del teatro era anche coinvolta a cantare e partecipare allo show. Il presentatore era Leonard Sachs (che insieme a Peter Ridgeway aveva fondato e diretto il Player's Theatre i cui celebri spettacoli ispirarono la serie televisiva).<br />Sach era un brillante presentatore noto per la sua dialettica e le sue iperboliche introduzioni degli artisti in scena. Nei 30 anni di repliche il The Good Old Day presentò al grande pubblico più di 2000 artisti.Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-60319553005838539752009-03-10T17:45:00.000-07:002009-03-11T03:26:53.289-07:00Ritrovamenti americani<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dwtc-x1NEjUV09vB0xbiwSoz_rRPA7-aQgHOYgpYoxlnsoPrZMe0EiwxMPvKl35GGJJWlhyTqQ4JIrvmC_K_w' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe><br /><br />L'intera collezione del Museo del Vaudeville Americano è stata donata all'Arizona University, Tucson.<br />Il museo era originariamente basato a Boston con una grande collezione di registrazioni, video, costumi e altri oggetti appartenenti al mondo del Vaudeville americano a partire dal 1860.<br />Probabilmente si tratta della più grande collezione di questo genere ed andrà a integrare quella dell'università.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhi3L01vM68iajFL_ZDCwXMJIsGAqspMVbnnOu3bdm_ECGIH4qNgZ9IJKKzHmUsOHu9xQ8p-4HZGCVbw4FnWJwv9Ib9bhwS5JrVgrUDfVUGEUIza-KrPGX3tRkUo7n_yBPbINNpueB4J1s/s1600-h/Robinson_Bill.lg_vert.JPG"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 139px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhi3L01vM68iajFL_ZDCwXMJIsGAqspMVbnnOu3bdm_ECGIH4qNgZ9IJKKzHmUsOHu9xQ8p-4HZGCVbw4FnWJwv9Ib9bhwS5JrVgrUDfVUGEUIza-KrPGX3tRkUo7n_yBPbINNpueB4J1s/s200/Robinson_Bill.lg_vert.JPG" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5311872733474277746" /></a><br />Jerry Dickey, vice direttore dipartimento arti teatrali dice “E' da molto tempo che abbiamo che cerchiamo di educare gli studenti sullo spettacolo amaericano del 19vesimo secolo e adesso avranno a disposizione tanto materiale."<br />Secondo Maurice Sevigny, direttore del College of Fine Arts l'influenza del Vaudeville americano nello spettacolo moderno è straordinario ed ancora oggi si trovano citazioni più o meno evidenti nel mondo televisivo quanto nella musica e nello spettacolo dal vivo. "La tradizione del varietà servirà agli studenti per andare indietro nella storia e farsi idee nuove"<br />Con l'aquisizione dell'American Vaudeville Museum collection l'univerisità attiverà una serie di iniziative di vario tipo con l'intento di rendere quanto più popolare la prestigiosa raccolta in modo che il passato possa continuare ad essere utile ai nuovi artisti e far si che i pionieri dell'entertainment possano essere ricordati<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEittvQ9XcqpYqCqgfl9l_s-JWUJoJP0B8CNBwQ5mrsBIKjfnNTi-2tYctZWpX5mM1H-15aq_sN4wxwhjKYIgqEKnSkTfjvoODNJSb32qoJfzWXJrg-0rqSSsCHV2zwo4PLtPTZ3TtywtO0/s1600-h/Tucker_Sophie_3.lg_vert.JPG"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 122px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEittvQ9XcqpYqCqgfl9l_s-JWUJoJP0B8CNBwQ5mrsBIKjfnNTi-2tYctZWpX5mM1H-15aq_sN4wxwhjKYIgqEKnSkTfjvoODNJSb32qoJfzWXJrg-0rqSSsCHV2zwo4PLtPTZ3TtywtO0/s200/Tucker_Sophie_3.lg_vert.JPG" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5311873280515946754" /></a><br />The American Vaudeville Museum era frutto del lavoro di Frank Cullen e Donald McNeely che si sono rivolti all'università per dare una collocazione duratura al loro lavoro.Arizona University si è assunta la responsabilità dell'acquisizione garantendo ai gelosi padri della collezione che sarà adeguatamente e resa disponibile a studenti, altre facoltà, e pubblico in generale.Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-25984186511528671982009-03-04T03:00:00.000-08:002009-04-23T06:29:01.888-07:00Circo e Varietà, una difficile distinzioneLa sottile linea di confine tra circo e varietà è un limite che riesce difficilmente ad essere fissato anche dai più esperti. Se tralasciamo la popolare credenza che circo vuol dire chapiteau, allora queste arti del teatro ed in particolare queste arti del corpo si mischiano in unico universo. <br />Probabilmente alla base della parentela stretta tra il circo ed il varietà c'è la comune caratteristica di nutrirsi di generi diversi. <br />La loro uguale realtà di spettacolo composito complica la distinzione e la differenziazione dei generi che hanno, tra l'altro, musica dal vivo come altro denominatore comune. Non solo; se il ballo compare nel circo e nel varietà altrettanto si può dire dell'acrobatica, del canto, l'illusione e d'altri tanti generi.Ma se il circo con i suoi grandi spazi ha prediletto gesti grandi e per certi versi la poetica del rischio, nel varietà, con i suoi spazi mediamente più raccolti, una certa tendenza al parlato lo ha in qualche modo differenziato dall'emozione forte, facendosi casa anche di finidicizioni, di piccole pieces surreali, di battutre comiche e di testi teatrali puri.<br />Fratelli, cugini? chi lo sa... vanno a spasso insieme per la storia dello spettacolo questi due grandi contenitori d'attrazioni, prestandosi o rubandosi idee, numeri e talvolta anche pubblico.<br />Ma oggi morto è il varietà, malato terminale il circo antico.<br />I generi si "rigenerano" ed il passato è un bambino dispettoso che un poco si nasconde e un poco tende la mano prepotente: dalle ceneri deve sempre qualcosa rinascere. Dal ventre del varietà uscì la rivista che divenne poi la commedia musicale, che univa i numeri d'attrazione con una piccola drammaturgia, mentre il circo odierno perde giorno dopo giorno zoccoli e zanne per contemplare sempre più solo l'animale uomo. E così dall'unione di questi moderni generi ecco oggi aggirarsi il figlioccio ribelle del teatro, che porta con se ancora un difetto di famiglia: la scomoda catalogazione nelle arti. Teatro alternativo, teatro fisico, circo moderno? I più esperti lo definiscono già da vent'anni 'circo nuovo' e giurano che non è da sottovalutare: sta gia diventando<span style="font-style:italic;"> contemporaneo</span>...Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-91265253468479418432009-03-03T08:42:00.000-08:002009-03-04T02:27:28.934-08:00Tre balletti "sadici"<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dxk-1Sy15h5OvtmLROJ529NyyRJotfjfTxhxqPDCOoeWovoTPHAdrkRrp4_Yi9UjbxpTtbz-IkEtZoY2RBqHg' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe><br /><br /><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dwxykU0NKyfwrgZCAlDNxRQEOEuL6LvHDGOnjiZxd1__UsCGZf-K_GiiH4b_38RU1fUItoAeaDIRBYZ9ZV7jQ' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dyHpf6jDrg1YKqmHDhvF0e5eD22L1IEFBbGsBbVAO_3DRzG82LaFMcpuXXBd7Na9JDmimprHK3Pl8p4rnmqvw' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe>Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-13968055157888855412009-02-13T11:53:00.000-08:002009-02-13T11:54:28.299-08:00W.C.Fields al Vaudeville!<object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/5MZWq14uD-A&hl=it&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/5MZWq14uD-A&hl=it&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object>Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-14535009701399466762009-02-13T11:49:00.000-08:002009-02-13T11:53:04.795-08:00Un grande artista del Vaudeville: W.C.Field<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVySTa-fwYNo1YlmlPEK45CTgtYiW_VT62yK6G5cK9hVqqiCxXgDZ0aK6bVpolFglT-kXrPhVWap_tdHHqNHQ1hsDfxH74FPpB3MC1Hllj_108ivsXIlwiAXTVuT6dz4fVEnJiZI3FZa0/s1600-h/Annex+-+Fields,%2BW.C._01.jpg"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 233px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVySTa-fwYNo1YlmlPEK45CTgtYiW_VT62yK6G5cK9hVqqiCxXgDZ0aK6bVpolFglT-kXrPhVWap_tdHHqNHQ1hsDfxH74FPpB3MC1Hllj_108ivsXIlwiAXTVuT6dz4fVEnJiZI3FZa0/s320/Annex+-+Fields,%2BW.C._01.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5302371984632753490" /></a><br /><br />W.C. Field ovvero William Claude Dukenfield, era giocoliere, attore e comico statunitense.<br />Nella sua lunga carriera lavoro nel Vaudeville ed in seguito in teatro, in televisione ed nel cinema. La sua è una figura molto particolare per il suo fare decisamente fuori dal tempo:<br />bizzarro e cinico interpretava sempre ruoli scomodi. Era un comico che oggi si potrebbe descrivere come l'opposto del "potically correct". La sua addizione all'alcol ne faceva un personagio difficile anche fuori dalle scene. Amatissimo quanto odiato W.C. Fields è interprete ultra moderno, contestatore sempre pronto a sparlare del Natale, dei bambini, delle vecchiette, e di qualsiasi ipocrita convenzione sociale. Naque nel 1880 e mori la notte di natale del 1946.<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtqDcA_v3mlOvTP1tkfCfmaBmxcW-DCDkmGxhdPwtZW6VK18XIT_MCPOuJuJTek5csbbEJs9NsaeCNhUtiRV0CCzQ6rHg_cfHwhifdsEr0Bk2enGDKiA7eHfijEpBLvqK6WRjK-SVOkBI/s1600-h/wcfield.juggler.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 222px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtqDcA_v3mlOvTP1tkfCfmaBmxcW-DCDkmGxhdPwtZW6VK18XIT_MCPOuJuJTek5csbbEJs9NsaeCNhUtiRV0CCzQ6rHg_cfHwhifdsEr0Bk2enGDKiA7eHfijEpBLvqK6WRjK-SVOkBI/s320/wcfield.juggler.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5302372136044093234" /></a>Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-21638919028309944702009-02-12T11:13:00.000-08:002009-02-13T02:37:29.583-08:00Il Vaudeville: grande varietà d'oltre oceano.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_tcam8do1RT4-2OQd3JaVDXyrRRfw_02DikxRiBpRtuEiyZV9KxgT3z-CWeQbNNv05-ZHkZecOds8zddAJkqxt2y1ZYNbRV5CoP8ijTjrHcDdCP8PrAlO2cBdg8tKhsQpLGWDgFSaWAo/s1600-h/casting+vaudeville+1925.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 253px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_tcam8do1RT4-2OQd3JaVDXyrRRfw_02DikxRiBpRtuEiyZV9KxgT3z-CWeQbNNv05-ZHkZecOds8zddAJkqxt2y1ZYNbRV5CoP8ijTjrHcDdCP8PrAlO2cBdg8tKhsQpLGWDgFSaWAo/s320/casting+vaudeville+1925.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5301994547095543714" /></a><br />.<span style="font-weight:bold;"></span><br />Approdato negli States, il Vaudeville, spettacolo di musica leggera e canzoni ballabili originario della Francia del '700, nel nuovo mondo diviene qualcosa di simile al Varietè europeo. In principio questo spettacolo è composto di numeri vari d'attrazione: acrobati, musicisti (spesso orchestre familiari), comici, giocolieri, maghi,cantanti e ballerine.<br />Nel miscuglio di culture americano ogni artista sfrutta l'originalità delle proprie connotazioni culturali e di conseguenza espressive. Nella forma lo spettacolo si nutre della tradizione del music-hall inglese ma nella sostanza diviene un calderone di balli, numeri, formule di breve intrattenimento che traggono spunto dalle tradizioni di ciascun paese di provenienza degli artisti. Per cui diventa normale assistere a balli africani accompagnati dalle nuove melodie "swingheggianti", o numeri acrobatici mescolati al tango, brani di operetta a ritmi sincopati... Nel ventennio tra 1850-1870 questo spettacolo, cugino del varietà, conosce un pubblico vastissimo ed una crescita incredibile. All'origine era destinato ad un pubblico maschile per il contenuto erotico e provocante degli spettacoli ma in poco tempo il tono del Vaudeville si innalza e raggiunge livelli d'altissima qualità. Conosce lo sfarzo (come nel Ziegfield follies di Broadway) e attira l'attenzione del cinema che ne riproduce copie, ne include pezzi originali all'interno di storie romanzate che sono solo pretesti per giustificarne la riproduzione. <br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1qqbH2DnBc13Jf9E34iWzvxFL-I4Ba_C-wEUAtvp41PGtqbFQPOVHdELom_eGPX1kyckN4ySSirIGD04ZtdAFBn4AD0aUCs_qtHDeQ4QmrZpj6yUyN5m4x7WGrAYptccvzuOr5ZFwQok/s1600-h/Nessen.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 133px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1qqbH2DnBc13Jf9E34iWzvxFL-I4Ba_C-wEUAtvp41PGtqbFQPOVHdELom_eGPX1kyckN4ySSirIGD04ZtdAFBn4AD0aUCs_qtHDeQ4QmrZpj6yUyN5m4x7WGrAYptccvzuOr5ZFwQok/s200/Nessen.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5301993762078593474" /></a><br />Grazie all'illuminata opera di attori ed impresari come Tony Pastor che ne rinnovarono il genere presentando nel 1881 uno spettacolo di varietà al Fourteenth Street Theater di New York il Vaudeville viene concepito come uno spettacolo adatto a tutto il pubblico.<br />Ben presto tutte le città americane, come moda folgorante, si dotano di piccoli teatri (equivalenti dei nostri cafè-chantant) che creano un circuito vero e proprio per lo spettacolo "leggero". Generazioni di artisti si formano e lottano per entrare nel circuito del Vaudeville che faceva capo al Palace Theater di New York; diventare soubrette era il sogno di tutte le ragazzine, riuscire a replicare al Palace diventa il sogno di tutte le soubrette.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrk6E4G1TIzQdG966ISKQ63ta-pM5rqBvvNlkGlKExI9ftDhWYohsOy5GkswefEr8ltnD8CgSjn1o1-myhrgZcPdVBEv_X8c4yRrv1P-zZPTa8WUNxxwjgkL0VJ-vRSvaMhlCx5qxVFF8/s1600-h/street+palace+tehatre+1928.jpg"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 264px; height: 297px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrk6E4G1TIzQdG966ISKQ63ta-pM5rqBvvNlkGlKExI9ftDhWYohsOy5GkswefEr8ltnD8CgSjn1o1-myhrgZcPdVBEv_X8c4yRrv1P-zZPTa8WUNxxwjgkL0VJ-vRSvaMhlCx5qxVFF8/s320/street+palace+tehatre+1928.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5301998899729471650" /></a><br /><br /><br />L'età d'oro, la "Golden Age", si ha dal 1905 fino alla nascita del cinema parlato e al boom della radio, e la caduta della borsa di Wall Street. In quell'epoca il Vaudeville rappresento` la forma di intrattenimento pubblico piu` diffusa. Gli artisti viaggiavano da una citta` all'altra, esibendosi per una settimana nel teatro di ciascun centro. <br />Nell'ambito cittadino il vaudeville era veramente l'unico svago popolare in cui si ritrovava tutta la città, in ambito nazionale era una delle poche cose che accomunasse gli americani.<br />In generale l'apice della popolarità si registra nel 1928, quando il circuito dei "teatrini" contava l''incredibile cifra di due milioni di spettatori al giorno. <br />Questa spaventosa cifra di spettatori, che ha il sapore di introdurre l'epoca dei grandi numeri dei media odierni, sebbene riferita ad un pubblico frazionato, fa si che attorno questo fenomeno cresca un enorme interesse commerciale. Il circuito venne, infatti, presto monopolizzato da abili impresari che allestirono un grande business, forse il primo show-business, sulla compravendita di spettacoli, artisti, orchestre e teatri interi. <br />Il fervore artistico favorisce la nascita di nuove musiche (swing) e balli in cui i giovani di colore eccelgono riuscendo così a trovare affermazione nel mondo dello spettacolo e nelle "ballroom" creando i presupposti per un'integrazione che negli States purtroppo tarderà ancora parecchio prima di arrivare nella vita sociale.<br /><span style="font-style:italic;">Tra le stelle del vaudeville si ricordano: le cantanti Nora Bayes e Eva Tanguay; i comici Eddie Cantor, W.C. Fields e i fratelli Marx; il duo Joseph Weber e Lew Fields, i Keaton. La qualità degli spettacoli era molto alta: tra le altre, vennero scritturate vedettes come la cantante francese Yvette Guilbert e l'attrice Sarah Bernhardt.</span><br /><br />L'avvento della radio, del cinema e della televisione in America, esattamente come in Europa, portò a un rapido declino del genere a partire dagli anni Trenta del Novecento.<br /><span style="font-style:italic;"><br />( "...Il suo declino (vaudeville), quando tutti i teatri (compresa la gigantesca "Radio City Music Hall" di New York, costruita appositamente per il vaudeville nel 1932) si trasformarono in cinema, tolse alla societa` americana qualcosa di caratteristico." Piero Scaruffi )</span><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZYvoc5N1GkKxOD1-5XQIu6Y6gjazVCQmV0uQA2-BAuC4z558sM_fPfJtlnQ0qohxHxvfaDskfjyDAIOYHx-Rk3jZVbE_Ac6nUYxd-oxodKenhHvlFG_JEaQ7KUvZRndcYNrIpOaE26Ps/s1600-h/vaudeville+drummer.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 152px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZYvoc5N1GkKxOD1-5XQIu6Y6gjazVCQmV0uQA2-BAuC4z558sM_fPfJtlnQ0qohxHxvfaDskfjyDAIOYHx-Rk3jZVbE_Ac6nUYxd-oxodKenhHvlFG_JEaQ7KUvZRndcYNrIpOaE26Ps/s200/vaudeville+drummer.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5301994208855920098" /></a>Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-54310813698725120082009-02-12T10:26:00.000-08:002009-02-13T02:30:10.122-08:00<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCBsX9uxm5lhHUdvvl-gACc9l_kV0E_8Ch8FikzRrAgCJ18NhCtoLtm4QXKd8t31jWWdITTh7ScW-6Sg4wtwMLcJ2FvJ1HO9b6WJrA1cQBTOSXjGG7vawl5_tQ6hGR9YNyPz55X54qxpc/s1600-h/american+vaudeville+1920.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 224px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCBsX9uxm5lhHUdvvl-gACc9l_kV0E_8Ch8FikzRrAgCJ18NhCtoLtm4QXKd8t31jWWdITTh7ScW-6Sg4wtwMLcJ2FvJ1HO9b6WJrA1cQBTOSXjGG7vawl5_tQ6hGR9YNyPz55X54qxpc/s320/american+vaudeville+1920.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5301979355948703058" /></a>Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-14693227340039834582009-02-12T10:14:00.000-08:002009-02-13T02:30:20.604-08:00The JAzzy Show !<object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/77B0SGKsgdM&hl=it&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/77B0SGKsgdM&hl=it&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object>Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-63534639842185712112009-02-10T07:13:00.001-08:002009-02-10T07:19:52.085-08:00Macario<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRnMDnGczrbL2UeTeGLbpTM1x7ZBV9MjWDLhBowJ4ua9vcxQ5yfAvGnoRkS2yrVvO3IBz5-OBBXEN3Sq4Ae8HLFpN2IETjzt5-6KJrKukj4HStlQVQ05x8rsLHEJNE8Wx5I9uuIlgumSE/s1600-h/Macario.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 289px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRnMDnGczrbL2UeTeGLbpTM1x7ZBV9MjWDLhBowJ4ua9vcxQ5yfAvGnoRkS2yrVvO3IBz5-OBBXEN3Sq4Ae8HLFpN2IETjzt5-6KJrKukj4HStlQVQ05x8rsLHEJNE8Wx5I9uuIlgumSE/s400/Macario.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5301187310585503890" /></a><br /><br />Macario: uomolunare dal suo proprio gesticolare sciolto e compunto movimento di piedi, ginocchi e occhi, che bello che balla, da solo tra tutte le gambe piccolo mostro: reliquia, perfetto fumetto, macchietta senza macchia, giovane-vecchio, comico senza tempo senza. Sacro tutto intero. Ciuffo e/a virgola.Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-36300728293290316382009-02-10T07:00:00.000-08:002009-02-10T07:38:13.028-08:00Erminio Macario "Il Re della Rivista"<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOYSE25Nqf0TNn33cYCEt1dAZ2qiA8rqB3I-wQSbT6gt6tfnelSo_tvZdKyFogWzCBe1SPKwskm-dFitxw-SjwCqKb10Yh5Efeb8UmwaAjV46TX-hW-sskwPQV_edJjXuIKvXHP9JtZec/s1600-h/macario2.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 100px; height: 133px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOYSE25Nqf0TNn33cYCEt1dAZ2qiA8rqB3I-wQSbT6gt6tfnelSo_tvZdKyFogWzCBe1SPKwskm-dFitxw-SjwCqKb10Yh5Efeb8UmwaAjV46TX-hW-sskwPQV_edJjXuIKvXHP9JtZec/s200/macario2.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5301186762269445106" /></a><br />Attore per campare in una compagnia di "scavalcamontagne", artista di avanspettacolo venne scoperto, dalla gigante genial-soubrette Isa Bluette, per divenire l'attore più famoso della rivista italiana. Fu a sua volta scopritore di talenti nel corso della sua variegata carriera, tra cui la mitologica Wanda Osiris. Macario con la sua partecipazione a più di 50 spettacoli e commedie musicali, e con gli oltre 30 films, i suoi dischi e i fumetti che lo ritraggono tale quale era merita in pieno il titolo di "Re della Rivista".<br />Il suo ciuffo tirabacio, ricevuto per imposizione da Petrolini, sulla sua faccia ovale è icona di una grazia attoriale oggi perduta. Acrobata della parola, con il suo accento piemontese, con il suo corpo sciolto e fine conoscitore del movimento al fianco di Totò ci consegna una insuperabile lezione di comicità misurata ed esaltante. Nel ruolo drammatico per Mario Soldati, nel 1957, rivela la sensibilità del grande attore, ma è sfruttando il suo mestiere di attore di varietà che nella rivista che Macario supera il genere passando alla storia come innovatore: le sue riviste saranno ricordate per la qualità delle musiche, le coreografie sontuose, la comicità onirica e surreale delle sue macchiette. <br />Dalle fiere in cui recitava per fame e vocazione ai grandi e sfarzosi spettacoli con i records di incassi Macario interpretò sempre il suo ruolo di "omino magico e fuori dal tempo". Incarnò la maschera delicata dell'innocenza e la contrappose al suo parlare intrecciato e contorto: con i grandi occhioni spalancati, con il suo ciuffo in fronte e la sua attitudine lunare sembrò elogiare la poesia che c'è in ogni uomo comune. Naque nel 1902 e dal debutto, sopravvenuto all'età di 18 anni, non si fermo mai, saltando la corda dal teatro, al cinema, dalla televisione al teatro in una escalation di successi fino alla morte che lo trovò nel 1980 all'età di 77 anni.<br /><br /><span style="font-style:italic;"><br /><br />Internet è piena di informazioni su M. ma vale sempre la pena leggere un libro.Sopratutto se ha scriverlo è suo figlio Mauro poeta e scrittore: <br />"Macario, un comico caduto dalla luna" di Mauro Macario</span>Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-29490776483374966622009-02-10T06:44:00.000-08:002009-02-10T07:39:10.386-08:00Macario video<object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/LU48By5J9lg&hl=it&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/LU48By5J9lg&hl=it&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwWoV4_4CPbGa-3zxc4SSFLjyvCyDZHYdqQFFY2BhpK1tqUuBkLgx_XmD5jTQIeedc_4lTx0j73w3HLRo7kAJH84pvUBgVlbMLZ1B2HDERquNwwUXE12rV9nb2kFOzqFLrp3sPeSkFaow/s1600-h/erminio_macario.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 139px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwWoV4_4CPbGa-3zxc4SSFLjyvCyDZHYdqQFFY2BhpK1tqUuBkLgx_XmD5jTQIeedc_4lTx0j73w3HLRo7kAJH84pvUBgVlbMLZ1B2HDERquNwwUXE12rV9nb2kFOzqFLrp3sPeSkFaow/s200/erminio_macario.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5301182368123297266" /></a><br /><br /><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/yTHzOLBI8Lk&hl=it&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/yTHzOLBI8Lk&hl=it&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object>Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3495253688701260263.post-84235414093932150082009-01-08T18:55:00.000-08:002009-01-10T05:43:46.335-08:00Fregoli Leopoldo<object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/ueOiFbf_oQk&hl=it&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/ueOiFbf_oQk&hl=it&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><br /><br /><span style="font-style:italic;">se volete saperne di più visitate ripassate il francese e date un occhiata su www.fregoli.com</span>Salvatore Frascahttp://www.blogger.com/profile/17216821726376157299noreply@blogger.com0